MIRKO CONFALONIERA


Replying to MALTA: L'ISOLA CHE NON C'E'

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  1. Posted 22/2/2023, 18:42


    L'OLMO (periodico a cura della Biblioteca Comunale di Castelletto di Branduzzo) n. 25
    Rubrica - Castelletto Viaggia


    Malta è lo Stato membro più piccolo dell'Unione Europea. Più che un’isola (del Mar Mediterraneo), è tecnicamente un arcipelago, in quanto è formato da due isole principali (Malta e Gozo), l’isola minore di Comino e una ventina di isolette/rocce/atolli disabitati. Si trova vicinissima alle coste italiane, in quanto la distanza dalla Sicilia è di soli 80 km (in giornate serene dall’isola di Gozo si riesce a vedere la Sicilia e viceversa). Per arrivarci esistono dei comodi (ed economici) voli aerei che collegano sia lo scalo di Malpensa (Ryanair) che quello di Milano-Linate (Air Malta) con l’aeroporto internazionale di Malta-Luqa. Un altro modo, decisamente più avventuroso, per raggiungerla è il traghetto, che quotidianamente salpa giornalmente da Pozzallo (Ragusa) – stagionalmente anche da Catania - e che ci impiega un paio d’ore: è utile per chi vuole imbarcare il proprio autoveicolo a bordo e portarlo con sé, ma decisamente scomodo e lontano almeno per noi turisti del Nord. L’isola è molto piccola, ma offre praticamente di tutto: scogliere a picco sul mare oppure spiagge sabbiose, città piene di vita o paesini tranquilli, opere d’arte ricche di 5000 anni di storia e manifestazioni culturali sparse per tutto l’anno. Insomma, un connubio perfetto di mare, natura, relax, cultura, night-life e ovviamente buona cucina. Se si scarta l’idea di noleggiare un’automobile in loco (attenzione perché a Malta si guida sulla sinistra come in Inghilterra!), la prima cosa da fare appena atterrati all’aeroporto è acquistare (a una delle tante macchinette self-service) la “Tallinja Card”, una carta di viaggio che costa sui 20 euro e che dà diritto per 7 giorni di fila a usare illimitatamente qualsiasi autobus urbano o extraurbano. Esistono tante opzioni, ma sicuramente la “Explore – Unlimited travel for 7 days” è la migliore. I mezzi pubblici a Malta funzionano bene attraverso una rete capillare e molto diffusa di bus che conducono ovunque (per info consultare il sito www.publictransport.com.mt). Come avrete già intuito, data la sua storia e il suo passato di ex colonia britannica, l’inglese è la lingua ufficiale della Repubblica di Malta. Il “maltese” è la seconda lingua, che deriva da un dialetto siculo-arabo, mentre l’italiano è comunque compreso e capito dalla maggior parte della popolazione.
    Il “centro” di Malta è rappresentato dalla capitale La Valletta e da tutto il suo smisurato hinterland di sobborghi urbanisticamente attaccati (Paceville, Floriana, Paola, Tarxiene, La Isla, Vittoriosa, Sliema, ecc.), che danno l’impressione di girare per una metropoli sterminata e affacciata sulle coste settentrionali. Oltre a scorci artistici, tutta la zona de La Valletta e annessi offre un’atmosfera brulicante di vita (bar, ristoranti, pub, disco-pub, ecc.) e un litorale con innumerevoli spiagge, insenature, piscine e stabilimenti balneari. La Valletta sorge su una piccola penisola incuneata fra due bracci di mare. Si entra attraverso il poderoso “City Gate” che immette sul corso principale (Republic Street) e la camminata a piedi fra le sue piazze e il suo reticolato di vie offre la visita ai numerosi monumenti e luoghi di interesse, che hanno valso alla città il titolo di “patrimonio dell’umanità” assegnato dall'UNESCO: la Concattedrale di San Giovanni, il Palazzo del Grande Maestro (che ha ospitato gli uffici del Parlamento), la Chiesa di Nostra Signora del Carmelo (con la sua imponente cupola), il Forte di Sant’Elmo, il Museo Nazionale di Archeologia, il Museo Nazionale di Belle Arti e, fra i giardini, il Lower Barrakka Gardens (che offre una bella vista sul Porto Grande). Passeggiando per il centro della Valletta ci si può imbattere in un rivenditore di “Pastizz” e assaporare questo tipico cibo maltese: il “Pastizz” è uno snack salato, un tipico street-food locale che si consuma durante la mattinata, fatto di sfoglia croccante (come la sfogliatella napoletana) e ripieno di piselli o ricotta. Non c’è solo La Valletta, comunque: uno dei punti di forza di Malta sono i numerosi piccoli “centri storici” affacciati fra porticcioli e insenature di mare. Uno dei più interessanti è sicuramente quello di Vittoriosa (“Birgu”): lungo le banchine del Waterfront si possono ammirare yacht da 50 metri, ma anche bar e ristoranti che danno la possibilità di sedersi praticamente a pelo d’acqua. L’urbanistica della vecchia capitale maltese ricorda molto i paesi del Sud Italia, impreziosita da monumenti sparsi qua e là (Fort St. Angelo, Museo Malta at War, Palazzo dell’Inquistiore, ecc.). Di sera il focus si sposta sui sobborghi del divertimento, ovvero St. Julian e Paceville, che sono le indiscusse capitali della movida notturna del Mediterraneo. Tutte le sere d’estate e ogni fine settimana nel resto dell’anno i due sobborghi brulicano di vita e movimento attorno ai tantissimi locali di ogni genere e per ogni età: si va dalle discoteche e dai “club” (il cui ingresso nella maggior parte dei casi è libero) ai pub e alle birrerie “a tema”, come il Blackbull pub, il Cork’s irish pub e il London pub. I prezzi di birre, alcolici e shorts rientrano nella norma. Per fare serata a Paceville il servizio bus è assicurato fino alle 2:00 del mattino.
    Spostandosi dal “centro” e dirigendosi verso sud, una tappa imprescindibile è sicuramente Medina-Rabat: la prima è la cittadella antica dove risiedeva la nobiltà maltese ai tempi dei Cavallieri (Palazzo Falson, Palazzo di Piro, musei, ecc.), la seconda è l’attigua cittadina (12.000 abitanti) di contadini e operai dove si assapora l’autentica quotidianità maltese (da non perdere la Domus Romana, ma soprattutto un giro nelle catacombe sotterranee!).
    Per le spiagge più belle bisogna raggiungere la parte nord-occidentale dell’isola: la baia di Tal Ghadira e quella di St. Paul’s iniziano già a far vedere lo spettacolare scenario di acque limpidissime, ma penso che il mare più bello (e quello più noto) di Malta sia la leggendaria Blue Lagoon: spiaggette strette e rocciose, sempre affollate, con acque chiarissime e (poca) sabbia dorata. Si trova sull’isolotto di Comino (non ci sono centri urbani e l’unico edificio presente – a parte i chioschi-bar - è la torre di controllo…), sembra veramente di stare ai Caraibi e si raggiunge solo via mare (in traghetto dal porto di Cirkewwa).
    Se invece cercate scenari d’altri tempi, come barchette colorate sul molo e pescatori che riparano le reti, allora dovete visitare Marsaxlokk (“Marsa Scirocco”), cittadina posta nella parte sud-orientale dell’isola. Dominano il paesaggio di questo caratteristico villaggio di pescatori di appena 3.000 abitanti i numerosi ristoranti di pesce sul lungomare, le bancarelle del mercato sul molo, le case bianche, la grande cupola e il campanile del locale santuario dedicato alla Madonna di Pompei. Molti pescatori organizzano giornalmente escursioni in barca nelle bellissime Bajja ta' Marsaxlokk e Kalanka's Bay. I giri in barca di solito conducono fino al St. Peter’s Pool, una piccola insenatura rocciosa poco fuori dal paese (raggiungibile anche a piedi), paradiso balneare per chi ama tuffarsi da svariate altezze in un mare dal colore azzurrissimo.
    Situata in mezzo al Mediterraneo e da sempre crocevia di scambi commerciali, Malta è sempre stata turisticamente sottovalutata, probabilmente per una scarsa promozione, e per la vicinanza e la concorrenza di mete più attrattive come la Sicilia, la Sardegna e la Grecia. Ma ecco dei buoni motivi per visitarla: è estate 9 mesi all’anno (da aprile fino a novembre inoltrato e si può sempre fare il bagno!), il mare ha un colore ovunque meraviglioso, in due ore di volo da Milano la si raggiunge comodamente, è ideale per vacanze “smart” di 4-5-6 giorni - ma anche per veloci weekend “mordi e fuggi”, la terra è ricca di storia, arte e cultura, i maltesi sono molto ospitali (soprattutto con noi italiani!), i prezzi medi per vitto e alloggio sono alla portata e c’è una vita notturna intensissima e molto eterogenea. Insomma, è una meta “completa”, che accontenta chiunque, di qualsiasi fascia di età e per ogni preferenza. Provare per credere! Malta vi aspetta!

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